Sabato 29 ottobre ha avuto luogo al Palamicheletto di Sacile (PN), ospite del Dojo Sacile, uno dei periodici incontri tra yudansha (cinture nere) del Friuli Venezia Giulia dell’Aikido Tradizionale della Scuola di Iwama – Dentō Iwama Ryu Aikido.

Nella foto, da sx in alto: Silvia D’Arrigo (ASDTs), Mattia Carniel (DS), Gianni Amborsio (MSnSD), Enrico Neami (ASDTs), Mauro Tomè (DS), Ermanno Passalenti (MSnSD).

Il keiko (seduta di pratica) ha seguito un programma di bukidori (difesa da attacchi armati): tachidori (difesa da attacco armato di katana o bokken), jodori (difesa da attacchi armati con il bastone o jo) e jo mochi nage (difesa da chi tenta di impadronirsi del nostro jo) ed ha avuto luogo tra le 16 e le 18 nella palestra di judo della grande struttura di via Cartiera Vecchia a Sacile.

Il format di questo Ronin Club Keiko (così vengono informalmente definiti gli incontri periodici tra praticanti avanzati del Friuli Venezia Giulia, vedi info qui) ha ripreso con maggior aderenza la struttura degli inizi: nessuno incaricato di insegnare e, piuttosto, una pratica con l’obbiettivo di trarre insegnamento dal reciproco confronto costruttivo e dalla sperimentazione razionale sulle tecniche affrontate.

Di fatto, considerando anche che il primo storico incontro del dicembre 2016 si svolse proprio nello stesso dojo [vedi], il keiko dell’ottobre 2022 ha rappresentato un vero e proprio ritorno alle origini, ovvero a quella forma di allenamento libero tra yudansha suggerito dal compianto m° Alessandro Tittarelli Shihan agli iniziatori dell’iniziativa, maestri Ermanno Passalenti, Mauro Tomè e Enrico Neami.

Al keiko erano presenti aikidoka provenienti – in ordine alfabetico – dall’Aiki Shuren Dojo Trieste (ASDTs), Dojo Sacile (DS) e Mushin no Shin Dojo Plasencis (MSnSD).

Il prossimo appuntamento è già stato fissato per sabato 19 novembre dalle 16:30 alle 18:30 al dojo di Plasencis.

@EnricoNeami