Tohei Koichi (藤平光一) [20 gennaio 1920 – 19 maggio 2011] fu un allievo diretto del Fondatore dell’Aikido, Ueshiba Morihei, appartenente alla cosiddetta seconda generazione prebellica, ovvero coloro che iniziarono ad apprendere da O Sensei tra il 1936 ed il 1945 [Per approfondire: I principali allievi di O Sensei, su questo stesso sito].

Tohei da ragazzo soffrì di salute cagionevole e di alcuni malanni piuttosto seri che lo portarono a tentare di rinvigorire il corpo e la mente tramite la pratica dello judo, della purificazione Misogi, della meditazione Zen e del kiatsu. Nel 1940, a poco meno di vent’anni, incontrò O Sensei e decise immediatamente di seguirlo per apprendere la Via dell’Armonizzazione delle Energie.
Marzialista capace e brillante, fu scelto dal Fondatore già dopo pochi mesi di pratica assidua per rappresentarlo presso alcuni dojo distaccati e talune accademie delle forze di polizia.

Durante la seconda guerra mondiale Koichi Tohei prestò servizio militare nell’Esercito Imperiale e trascorse quasi l’intero periodo bellico combattendo in Cina; in quel periodo dovette sospendere la pratica, che riprese però dopo il termine del conflitto.
Fu uno degli allievi più dotati del Fondatore e O Sensei gli chiese dapprima di muoversi alle Hawaii per diffondervi l’Aikido nel 1953 – e di lì esportarlo anche nel resto degli Stati Uniti – per poi conferirgli il prestigiosissimo grado di 10° dan nel 1969. Alla morte di Ueshiba, Koichi Tohei rivestiva il ruolo di Capo Istruttore dell’Aikikai so Honbu, incarico che mantenne fino al 1974.

Nel 1971 Koichi Tohei istituì una propria organizzazione, la Ki no Kenkyukai, tesa allo studio ed all’integrazione della pratica del Ki in seno all’Aikido. Si dice che O Sensei non avesse mai spiegato personalmente molti degli esercizi che Tohei proponeva (ad esempio il ‘braccio inflessibile’) e che verosimilmente derivavano dal personale percorso esperienziale del maestro integrato alla sua profonda conoscenza dell’Aikido. Ne nacque una crescente tensione tra lui, il Doshu Kisshomaru Ueshiba [vedi] e molti degli istruttori più anziani, che culminò con le plateali dimissioni di Tohei dall’Aikikai, divulgate ai vari dojo nel mondo attraverso la nota lettera del 15 maggio 1974.

Con la burrascosa separazione di Koichi Tohei dall’Aikikai del 1974 – motivata anche in parte dalle asserite modifiche apportate dal Nidai Doshu alle tecniche del Fondatore – prese vita un’altra creatura di Tohei, ovvero lo Shin Shin Toitsu Aikido o Aikido con Mente e Corpo unificati. Un interessante contributo di Simone Chierchini su Aikido Italia Network consente di poter leggere integralmente in versione italiana la famosa lettera che venne divulgata da Tohei in Giapponese ed in Inglese [Vedi].

L’Aikido di Koichi Tohei fu notevolmente dinamico e vigoroso e la sua opera divulgativa, in particolare negli Stati Uniti d’America, fu uno dei pilastri su cui si basarono l’internazionalizzazione e la crescita mondiale postbellica dell’Aikido; sfortunatamente nel corso del tempo i praticanti di Shin Shin Toitsu Aikido – o Ki Aikido come spesso è noto in Italia – si sono concentrati progressivamente sempre più sugli aspetti di pratica del Ki a evidente discapito delle caratteristiche più strettamente marziali della pratica, trasformando sostanzialmente ciò che oggi si può vedere sui tatami di quella scuola rispetto allo stile così caratteristico e personale del loro maestro.
Dettagli sulla vita di Koichi Tohei sono liberamente consultabili su Wikipedia in lingua italiana [vedi] ed in lingua inglese [vedi].